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giovedì 30 settembre 2010

Chiavi di accesso Settembre 2010

1 - "diagnostica psicocinetica". Qua si sconfina in campi che non conosco e per i quali mantengo un discreto scetticismo. Nella fisica quantistica posso anche intravedere verità, anche se è di non facile comprensione.
Diagnostica psicocinetica ala lettera significa il conoscere attraverso i movimenti della mente, laddove per movimenti della mente, credo ci si riferisca in questo caso alla modificazione sul piano fisico che la mente è in grado di creare, laddove per piano fisico ci si può riferire semplicemente ad onde elettromagnetiche trasmesse al di fuori del corpo del soggetto.
Si parla anche di entaglement che in altre parole consentirebbero ad un soggetto di sintonizzarsi a distanza con un altro soggetto mediante un rapporto che io definirei empatico, ed in grado ad esempio di trasmettere ad un soggetto il tipo di sofferenza dell'altro soggetto. Anche a questa cosa, ci posso in linea di massima credere.
Ma questo naturalmente è tutto in funzione della volontà dei singoli e sembra che la disciplina non lo tenga in considerazione.

2 - "avvocatessa alesina trans roma" non ho trovato nulla

3 - "i liberi pensatori sono mentalmente malati"
E' un articolo comparso in molti siti che, giustamente, criticano la psichiatria contemporanea.
A me sti pscihiatri mi hanno stufato da molto. Io so come funzionano ste cose, laddove l'articolo sovrammenzionato dice che se hai dei pensieri ostili all'autorità allora significa che sei malato, gli psichiatri risponderebbero, che non è così, perchè una base di patologia c'è anche nel comportamento "notrmale", e che il disturbo si riferisce soltanto ai casi esagerati.
Ma non importa, hanno rotto davvero, probabilmente sono più fottuti gli psichiatri che scrivono il DSM che le stesse persone malate.
Ma porca troia, ma che cazzo di nome è disordine oppositivo provocatorio, e poi alla fine si sa che quelli che vengono etichettati così sono quelli che rubano, quelli che fanno i danni, eccetera.
Allora chiamateli ladri, vandali, eccetera, e piantatela con ste nuove patologie che fate davvero pena; per fortuna le persone hanno smesso di prendervi troppo sul serio.
Inoltre, diciamo che ultimamente uno dovrebbe essere più che ostile con l'autorità, dovrebbe essere furioso con certe autorità, visto che l'autorità solitamente sono persone che non hanno molto da insegnare, ed anzi stanno facendo le peggio cose, propri come i luminari che redigono il DSM.

3 - google uccidiamo pulcinella. Mi sa che qualcuno l'ha scritto come a dire, è ora di dare una nuova aria a Napoli.

4 - "motivi x i quali roma da repubblica è diventata principato." Ecco questa chiave è molto interessante, e immagino che qualcuno abbia pensato a Berlusconi nei giorni attuali.
Pare che la repubblica sia diventata principato sotto Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto, pontefice massimo di Roma, ma già prima suo zio Cesare, che poi se ho capito bene lo aveva anche considerato come successore, era divenuto tiranno di Roma e padre della patria, solo che dopo la sua morte ci fu quel casino dei triumviri.
Quindi secondo me il punto non è tanto il principato, è il perchè del potere assoluto di Cesare, e qui bisogna ricollegarsi a quella che fu la congiura di Catilina contro al Senato che viene sempre più citato, ad esempio da Belle Grillo. Riporto infatti da suo Blog quello che disse Catilina nel 64 A.C.

“Ora che il governo della Repubblica è caduto nelle mani di pochi prepotenti … ma chi, chi se è un uomo, può ammettere che essi sprofondino nelle ricchezze, che sperperino nel costruire sul mare e nel livellare i monti e che a molti manchi il necessario per vivere? Che costruiscano case e case l’una appresso all’altra e che molti non abbiano un tetto per la propria famiglia? Per noi la miseria in casa, i debiti, triste l’oggi e incerto il domani. Che abbiamo, insomma, se non l’infelicità del vivere?”


Ma il punto rimane purtroppo lo stesso, problemi di gestione di soldi, problemi di moralità, e purtroppo, problemi di trovare un nemico, invece che innalzarsi verso il cielo.

5 - parlava inglese mussolini. Ci sono altre chiavi che chiedono quante lingue parlasse. Mussolini capiva bene il tedesco e lo parlava, capiva il francese e l'inglese, c'è anche un video raro su youtube dove mussolini parlerebbe inglese, . Certo non era un madre-lingua, e la difficoltà della lingua probabilmente era spesso un elemento concreto. Rifiuto per logica l'idea di chi arriva a dire che molti errori si sarebbero potuti evitare se ci fosse stata una totale comprensione linguistica, e che il Duce spesso fingeva di capire Hitler, e che in realtà si limitasse a parlare per lo più solo di questioni storiche. Per quanto riguarda il fatto che fosse stato finanziato dall'MI-5, è risultato vero, c'è però da dire che quando andò a Londra disse che gli faceva schifo con tutto quel grigio, e che il suo aspetto non aveva molto in comune con i lord Inglesi.
Al di là della dietrologia, del fatto che avrebbe dichiarato in una telefonata poco prima di morire, che solo cinque persone al mondo sapevano la ragione per la quale l'Italia è entrata in guerra, lascio un punto interrogativo. Certo è che arrivati a sto punto, un ordine mondiale, o molto meglio, una comprensione mondiale delle persone, non vedo perchè non debbano essere, in linea di concetto considerati auspicabili, piuttosto che riavvinghiarsi coi denti a delle identità nazionali spesso vuote di significato.

6 - nome dello scenziato che inventò la ferrovia
Molti parlano di Stevenson all'inizio del XIX secolo. Egli in effetti inventò la locomotiva a vapore, ma non la ferrovia, in realtà le ferrovie esistevano già, lui le riprogettò per farci correre sopra delle macchine alimentate a vapore, con motori ripresi ad esempio da quelli di Watt, che aveva già inventato il battello a vapore. Uno dei problemi più grandi era forse che le persone non erano pronte per quella tecnologia.

7 - unni rothschild.
Boh. Secondo alcuni gli Unni sarebbero stati imparentati con gli Ebrei Ashkenazi, mentre i veri Ebrei sarebbero rimasti solo quelli di origine Sefardita.
Non so.


A presto

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